Involucro finestrato e impianto termico: correlazioni progettuali in Emilia-Romagna

La progettazione energetica in Emilia-Romagna, a seguito dell’adozione della DGR 1715/2016, richiede che il sistema edificio–impianto venga considerato come un organismo unico.

Le prestazioni del serramento, in particolare il valore Uw, incidono direttamente su:

 

  • EPgl,nren dell’edificio;
  • la potenza termica nominale necessaria (caldaia o pompa di calore);
  • la curva di compensazione di regolazione;
  • la temperatura superficiale interna, legata al comfort e alla prevenzione condense.

 

Ad esempio, la sostituzione di serramenti con Uw = 2,8 W/m²K con nuovi elementi Uw = 1,2 W/m²K può ridurre il fabbisogno fino al 25%, con ricadute significative sul dimensionamento del generatore.

La progettazione deve tenere conto di:

  • ponti termici di posa (UNI 11673-1), che incidono sul ΔUw effettivo;
  • temperatura superficiale minima θsi (UNI EN ISO 13788), legata al rischio muffa;
  • fattore solare g, che influisce sui carichi estivi;
  • posizionamento del serramento rispetto allo spessore della muratura (centro/esterno).

 

Nel calcolo energetico (Legge 10), la Regione richiede software conformi al DM 26/06/2015, in grado di modellare correttamente l’involucro finestrato e includere il contributo dei ponti termici.

L’approccio integrato consente progettazioni più efficienti, impianti più correttamente dimensionati e una riduzione dei costi energetici annuali, garantendo comfort e durabilità del sistema edificio–impianto.